Daniel Cundari, è nato a Rogliano nel 1983.
Poeta, traduttore e narratore, come performer plurilingue è molto apprezzato all’estero. Si è esibito in Cina, Messico, Serbia, Spagna, Francia, Slovacchia, Germania e in centinaia di manifestazioni culturali italiane.
Da anni è impegnato con l’Accademia Mondiale della Poesia, attraverso progetti sviluppati a Belgrado e a Verona, grazie alle esperienze maturate in una dimensione translingue.
È precursore e inventore del ‘Repentismo Cutise’, una scienza/spettacolo originata dal canto d’improvviso e basata sull’ineluttabile rapporto dicotomico Uomo/Natura.
Nel 2009 è stato il più giovane autore straniero di sempre ospite della prestigiosa Cátedra Federico García Lorca.
È Premio Pericle d’Oro per l’incessante impegno poetico, Genil de Literatura (normalmente assegnato a scrittori iberici o latinoamericani) e Lerici Pea (il più giovane premiato della storia del celebre riconoscimento).
Tra i vari libri di poesia si ricordano “Geografía feroz”, “Poesie contro me stesso”, “Nell’incendio e oltre”. È autore de “Il silenzio dopo l’amore”, un antiromanzo teatrale.
Traduttore di Aresti, Bufalino, Bolaño, Casariego Córdoba, Corso, Mandelstam, Ripellino, collabora con la storica rivista spagnola Quimera.