V EDIZIONE

2022

BOBBIO

FEGE

QUINTA EDIZIONE

La quinta edizione del Festival di Editoria e Giornalismo Emergente si è svolta il 18 e 19 agosto 2022, ancora una volta nella suggestiva cornice del chiostro dell’Abbazia di San Colombano, nel comune di Bobbio. L’evento ha rappresentato un ulteriore passo avanti nel consolidare la missione di promuovere la cultura della lettura e la qualità dell’informazione, con una partecipazione sempre più diversificata e un programma ricco di spunti.

Una delle novità più significative del 2022 è stata l’introduzione di un premio speciale – il Premio Fege – conferito ai giovani emergenti, dando così risalto al talento e alla passione dei nuovi protagonisti del giornalismo e della scrittura. In parallelo, il Premio Nazionale Memorial Oliviero Beha è stato conferito alle figure senior che si sono distinte per la loro capacità di raccontare la realtà con onestà e coraggio.

Nel corso dell’edizione 2022, FEGE ha continuato a consolidare la sua partnership con le Capitali italiane del libro, in particolare Genova, che, in qualità di Capitale del libro per il 2023, ha portato il proprio contributo all’evento, creando un dialogo fruttuoso tra le realtà locali e quelle nazionali.

Una novità particolarmente importante è stata la selezione, operata dagli ordini dei giornalisti regionali, del giovane emergente che si è distinto nel corso dell’anno. Questa iniziativa ha avuto l’obiettivo di consolidare il Festival come punto di riferimento per l’identificazione delle nuove voci del giornalismo e della carta stampata, creando un’opportunità per i giovani talenti di entrare in contatto con le figure più affermate del settore. Il Premio Fege 2022 è stato conferito a Pietro Comito, giornalista calabrese che si è distinto per la sua attività di indagine sulle vicende legate alla mafia, mettendo in luce il suo impegno sociale e la sua dedizione alla verità.

Per quanto riguarda il Premio Oliviero Beha, sono stati premiati tre illustri esponenti del mondo del giornalismo e della cultura. Nicola Gratteri, magistrato, saggista e Procuratore capo di Napoli, ha ricevuto il premio per il suo instancabile lavoro di lotta alla criminalità organizzata e per il suo coraggio nel perseguire la giustizia. Davide Giacalone, giornalista e scrittore, è stato premiato per la sua abilità nel raccontare la politica e la società con uno stile incisivo e lucido. Infine, il Premio Oliviero Beha è stato conferito anche a Davide Iannacone, autore televisivo, giornalista e regista, per la sua capacità di raccontare storie vere con un approccio profondamente umano e coinvolgente.

Questa edizione del Festival si è dunque confermata come un importante momento di riflessione e crescita, un luogo dove le nuove generazioni possono incontrare le esperienze più consolidate, e dove la cultura del giornalismo e dell’editoria continua a essere al centro di un dialogo costante e produttivo.

protagonisti

Magistrato, saggista e Procuratore della Repubblica
Giornalista e scrittore
Autore, giornalista, regista
Ricercatrice
Sociologo ed esperto di pianificazione territoriale partecipata
Editore, giornalista, consulente in marketing

Giovedì 18 agosto

  • Saluti del vicesindaco di Bobbio
  • Video medley sulla storia del premio, con gli stralci più significativi sul tema del giornalismo
  • Premio FEGE a Pietro Comito, giornalista emergente della Regione Calabria, gemellata con l’Emilia Romagna
  • Premio Oliviero Beha al giornalista Radiofonico dell’anno, Davide Giacalone (RTL 102.5)
  • Minitalk Minitalk (narrazione e divulgazione della cultura della legalità) con Davide Giacalone, Nicola Gratteri, Pietro Comito e Michelangelo Tagliaferri (sociologo della comunicazione e Vicepresidente del Comitato scientifico del premio)
  • Premio Oliviero Beha per la cultura della legalità a Nicola Gratteri

Venerdì 19 agosto

  • Saluti del vicesindaco
  • Video medley sul meglio della prima serata
  • Premio FEGE ad Alice Facchini, giornalista emergente della regione Emilia Romagna, gemellata con la Calabria
  • Mini tallk show (narrazione sociale e testimonianza: la voce degli ultimi) con Domenico Iannacone, Alice Facchini e Michelangelo Tagliaferri (sociologo della comunicazione e Vicepresidente del Comitato scientifico del premio)
  • Premio Oliviero Beha al giornalista televisivo dell’anno Domenico Iannacone (RAI)

In collaborazione con la Capitale del libro

Dallo scorso anno Fege è in partnership con la Capitale italiana del libro, che per l’anno 2023 è GENOVA, da cui arriverà un ospite importante.

Un’altra importante iniziativa che verrà presentata in vista delle prossime edizioni è la selezione da parte dei vari ordini dei giornalisti regionali del giovane emergente che si è distinto durante l’anno. Un’occasione per far diventare il festival un punto di riferimento nell’individuare ed intercettare le nuove firme della carta stampata.

Anche quest’anno alla regione Piemonte sarà gemellata ad una Regione D’italia attraverso l’ordine dei giornalisti di quella regione.

Il saluto di Piero Muscari

Piero Muscari, direttore artistico di FEGE, saluta il pubblico con un discorso appassionato. Parla della sfida di organizzare il festival in un piccolo borgo e dell’importanza di abbattere le disparità territoriali. Fa riferimento al Premio Memorial Oliviero Beha, che rappresenta l’idea di libertà e indipendenza. Le sue parole toccano corde profonde, ispirando il pubblico e creando un legame forte con il festival. Il suo discorso trasmette speranza, passione e il desiderio di promuovere la cultura e la libertà di pensiero.